Gabriella Giubilaro spiega Pincha Mayūrāsana
Pincha Mayūrāsana appartiene al gruppo delle invertite ed è anche una posizione impegnativa per le spalle. Per noi insegnanti di IYENGAR Yoga le domande ricorrenti sono: Quali sono i punti fondamentali della posizione? Come si insegna? Sentiamolo dalla viva voce di Gabriella Giubilaro.
Quella che segue è una spiegazione della posizione da parte della nostra insegnante Senior Gabriella Giubilaro durante una sua lezione negli Stati Uniti. Ve ne riporto la trascrizione.
Sono sicura che essa non esaurisce la conoscenza che Gabriella Giubilaro ha della posizione, ma credo che possa costituire un buon aiuto per la propria pratica e per l’insegnamento.
“Avete bisogno di un mattone ed una cinta.
Preparate la cinta, larga come le ascelle. La cinta serve a fare in modo che quando appoggiate gli avambracci a terra siate sul centro del gomito. . Appoggiate le mani a terra, con gli indici paralleli al mattone ed i polsi leggermente in fuori, non in dentro, perché idealmente quando si fa quest’asana senza il mattone bisogna essere capaci di tenere i polsi giù. E per fare questo bisogna mantenere i polsi lontano l’uno dall’altro.
Polsi lontani uno dall’altro, quindi, spalle in linea con i gomiti, guardando in basso verso il pavimento sollevate prima il bacino e poi sollevate i talloni.
Di nuovo quando sollevate i talloni mantenete gli avambracci e le mani allungate in avanti per mantenere le spalle in linea con i gomiti.
Più si estendono gli avambracci in direzione dei polsi e delle dita più stabilità avete nelle spalle.
Dobbiamo essere stabili, non rigidi, è diverso.
Quindi, mattone al muro, cinta ai gomiti, spalle in linea con i gomiti, sollevate il bacino, sollevate i talloni, sollevate una gamba, ruotatela verso l’interno e poi andate su.
Una volta che siete su rilasciate la testa giù, sollevate la parte frontale del torace, poi di nuovo sollevate la testa verso il muro e poi scendete.
La seconda volta cambiate la gamba.”
Potete vedere il video integrale della spiegazione al seguente link: